Shitgun Company, grazie alle forti vendite del suo prodotto di punta, sta differenziando i suoi investimenti. Ora è il turno della ristorazione. Con una innovativa strategia di marketing ha rovesciato tutti i concetti della concorrenza: invece di mirare alla qualità ha deciso di puntare su cibi schifosi di merda. Per l'inaugurazione del primo bloodyfood tutti i clienti potranno avere gratis una razione di polpette, il piatto del giorno. L'idea geniale sta nel fatto che, per via degli ingredienti, ci saranno subito delle forti scariche di diarrea che contribuiranno, dopo opportuno essicamento in un forno ad aria calda progettato ad hoc, a ricostruire la materia prima per gli chef. L'idea base è del grande cuoco francese Lavoisier, quello che sulla base del detto nulla si crea e nulla si distrugge riciclando un sacco di avanzi si fece una grande fama. I menu dei bloodyfood sono riccamente illustrati per non generare false aspettative. In prima pagina, oltre al logo della catena (felice simbolismo, lontano dagli schemi accademici, dal quale si evince una forte coppia di chiappe), è ben evidente il piatto del giorno. Nell'ultima pagina c'è un comunicato dell'azienda che dice: "si avvertono i signori clienti che, nel rispetto della legge sulla privacy, non verranno rilasciate fatture nè ricevute fiscali nè scontrini nè delinquenti"
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