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sabato, aprile 04, 2009

Ondestorte Game: Un gioco divertente e istruttivo

Si gioca con due sacchetti di tessere: uno con 250 tessere rosse, l'altro con 248 tessere nere. Si prendano il sacchetto delle tessere rosse e il sacchetto delle tessere nere. Si scelgano un numero uguale di tessere rosse e di tessere nere, in modo che il loro totale sia uguale al numero dei giocatori. Si mescolino in un unico cestino e si distribuiscano tra i giocatori. Si assegni ad ogni giocatore una sola tessera. I giocatori devono essere in numero pari ed equamente divisi tra rossi e neri. Ogni giocatore deve sapere soltanto il colore della propria tessera ed ignorare il colore delle tessere degli altri giocatori. I giocatori con le tessere rosse devono dire sempre il vero, quelli con le tessere nere, sempre il falso. I giocatori si dispongono in cerchio e possono, a turno, rivolgere una domanda ad un altro giocatore. I giocatori possono rispondere solo “si” o “no”. Quando un giocatore crede di avere indovinato il colore della tessera di un altro giocatore, indipendentemente dal colore della sua tessera può rispondere alle domande il vero o il falso a sua discrezione, ma deve dichiarare il colore del giocatore che presume di avere indovinato. In questo modo passa al livello uno, diventa cioè inaffidabile, e comincia a fare ipotesi sulla composizione delle squadre. Quando ha una ipotesi compiuta sulla totale composizione delle squadre, passa al livello due, e diventa un sospettato. Se tutti i giocatori passano al livello uno prima che qualcuno raggiunga il livello due, la partita si dichiara amorfa e tutti debbono ritornare al loro ruolo iniziale. Se invece uno o più giocatori diventano sospettati, devono dichiararsi reciprocamente la loro ipotesi sulla composizione delle squadre, ma tenendo all’oscuro i giocatori di livello uno. Se la loro ipotesi coincide riguardo ad uno o più giocatori, indipendentemente dal loro livello viene chiesto a questi giocatori di mostrare la tessera. Se i sospettati hanno indovinato, i giocatori scoperti diventano testimoni e devono sorvegliare le ipotesi degli inaffidabili, i quali però faranno di tutto per non far capire ai testimoni le loro effettive ipotesi sul gioco, perché i testimoni possono rivelare ciò che riescono a comprendere ai sospettati, i quali potranno, in base alle ipotesi che gli inaffidabili fanno, ricevere conferme circa le loro ipotesi sul colore della tessera posseduta dai testimoni. Se il gioco procede in modo che vi siano più testimoni quando ancora vi sono dei giocatori a livello zero, ovvero giocatori che non hanno ancora formulato nessuna ipotesi, e che vengono detti muti, il primo dei giocatori testimoni viene trasformato in inesistente. Ogni volta che un muto diventa sospettato, un testimone si trasforma in inesistente. Il motivo è evidente: se troppi giocatori convergono nell’area dei testimoni, sarà indubbiamente facile per questo gruppo individuare la composizione delle squadre, e pertanto si tende a far rimanere esiguo il gruppo dei testimoni, che non deve mai essere superiore a tre. Se si creano le condizioni perché il gruppo sia superiore a tre, ovvero se vi sono ancora molti muti, il primo giocatore divenuto testimone ridiscende al livello di inaffidabile. Quando gli inesistenti sono certi di conoscere l’intera composizione delle squadre diventano tutori. Se sanno anche il livello di ogni giocatore diventano sapienti. Tutori e sapienti comandano il gioco e decidono anche di cambiare a loro discrezione il loro colore, ma devono ricordarsi di chiedere l’autorizzazione agli inesistenti. Gli inesistenti devono trascinare i giocatori di livello superiore ad un livello più basso, inducendoli all’incertezza circa le loro ipotesi. Ogni volta che un inesistente riesce a far dubitare un giocatore, guadagna un bonus, ma soprattutto fa scendere gli avversari verso la fossa, che è in pratica il punto di partenza. perché questo avvenga, é necessario che tutti i giocatori che non sono nella fossa, decidano di assegnarsi un colore fittizio, diverso od uguale al colore della tessera che effettivamente possiedono, e questo sarà il colore che i giocatori nella fossa dovranno indovinare. In pratica per loro ricomincia una nuova partita parallela alla partita in atto. Così il compito degli inesistenti sarà quello di far scendere i sapienti al livello di tutori, i tutori al livello di inesistenti, che però essendo in discesa sono dispensati dal ruolo di far discendere altri, gli altri inesistenti al livello di inaffidabili, gli inaffidabili al livello di testimoni, i testimoni al livello di muti, che però essendo in discesa cadono nella fossa, e pertanto, come già detto, partecipano ad una partita parallela con colori virtuali decisi dai giocatori. Quando tutti i giocatori sono passati almeno al livello di testimoni, o sono risaliti dalla fossa e sono quindi “ritornati” testimoni, la partita è doppia e tutti i giocatori debbono indovinare sia i colori realmente posseduti dai giocatori, sia i colori virtuali destinati ai giocatori che precedentemente erano nella fossa. Quando almeno tre giocatori hanno una ipotesi sulla intera distribuzione delle tessere colorate e dei colori virtuali, si appartano, e si consultano. Se le loro opinioni coincidono, si candidano al ruolo di reggenti e assegnano a tutti i giocatori un terzo livello di colori, che possono ancora una volta coincidere con il colore che effettivamente possiedono, oppure essere differente. Tutti i giocatori, per continuare, devono indovinare il colore assegnato loro dai reggenti. Se lo indovinano salgono di livello, ma se sono già sapienti non possono salire oltre perché sennò diverrebbero reggenti e questo può avvenire solo quando un giocatore ha una ipotesi sui due livelli di colore di tutti gli altri giocatori. Se un giocatore è in questa situazione, chiede un consulto con i reggenti, espone la sua opinione e, se questa coincide con quella dei reggenti diventa anch’egli reggente, se invece il suo parere non concorda con quello dei reggenti, ritorna nella fossa, e dovrà indovinare nuovamente i due livelli, più l’ipotesi dei reggenti sul terzo livello, e quindi gioca tre partite parallele. Nel frattempo gli inaffidabili, i tutori e i sapienti possono scambiarsi le tessere agevolando o annullando le ipotesi dei reggenti. Il giocatore al livello più basso può, se indovina il colore di tutti i giocatori di un qualunque livello dopo lo scambio, far retrocedere i reggenti al livello inferiore. Per verificare la esattezza della sua ipotesi, può chiedere una verifica: dopo aver dichiarato la sua ipotesi, chiederà ai giocatori di cui tenta di indovinare il colore di mostrare le tessere. I giocatori che mostrano le tessere diventano trasparenti e vengono esclusi dal gioco, a meno che non indovinino immediatamente il colore delle tessere di tutti i giocatori del livello successivo. Se questo avviene, vengono riimmessi nel gioco al livello successivo, cioè al livello di cui hanno indovinato i colori, e possono scegliere di dichiarare un colore vero o falso nelle verifiche successive. Questo comporta un quarto livello di colori da indovinare per i giocatori che si trovano nella fossa. Quando i giocatori che si trovano nella fossa hanno quattro livelli di colori da indovinare, possono scegliere di abbandonare il gioco, ma devono dichiarare il colore della loro tessera, ma soltanto ai reggenti, i quali hanno ulteriori dati per confermare le loro ipotesi. Se le loro ipotesi sono corrette, sono reggenti consolidati, e possono interrogare gli altri giocatori su qualunque colore, giocatore e livello. Man mano che i giocatori interpellati fanno le dichiarazioni, si verifica se queste concordano con le ipotesi dei reggenti. Se questo avviene, i giocatori salgono di livello, e possono, nel passaggio, modificare il loro colore virtuale, cioè quello del secondo livello. E’ evidente che cercheranno di farlo in modo da rendere vere le ipotesi dei reggenti, i quali, in poche parole, sono in grado di far diventare vere le loro ipotesi sui colori virtuali dei giocatori in salita. Se tutti i giocatori salgono oltre il secondo livello, cioè non vi sono più ne muti ne testimoni, tutti i reggenti ridiscendono nella fossa e devono indovinare in un unica volta tutti i colori di tutti i livelli di tutti i giocatori, compresi gli altri reggenti ridiscesi nella fossa, che possono però dichiarare il falso e quindi invalidare le ipotesi degli altri reggenti ridiscesi. In questo modo si agevolano gli altri giocatori dei livelli più alti, che dovranno semplicemente individuare tra tutti i livelli i giocatori con colore analogo al loro e dichiarare anche il loro colore virtuale. Vince il primo giocatore che capisce di avere lo stesso colore virtuale del primo reggente precipitato in fossa.

9 commenti:

Calderoli ha detto...

Mi dimetto e ti cedo il posto

Anonimo ha detto...

Eh?

Mauser ha detto...

Boh!? Forse è meglio una briscola

culomane ha detto...

era meglio cotoletta

Geom. Irino Chiodi ha detto...

..sei sempre un grande.Anormale ,forse..ma un grande!

player ha detto...

ma che cazzo di gioco del cazzo

unamico ha detto...

Cambia pusher !

Bartezzaghi ha detto...

c'è un errore, i reggenti non devono poter parlare con gli inaffidabili

Anonimo ha detto...

..Bartezzaghi è morto.
Due mesi fa.