Dopo le restrzioni UE sul traffico della merda, una nuova pioggia di normative per chi soffre di disturbi intestinali. "Non è più sostenibile - ha detto il Presidente Barroso - che anche qui alla Comunità Europea quando si sale in più di due su un ascensore qualcuno molli delle loffie e resti impunito. Molte volte, perfino durante i summit, ho sentito puzza di scoreggia. Talvolta nei microfoni si sentono rumori orrendi, che tra l'altro procurano seri problemi ai traduttori simultaneisti, poichè non esiste ancora un Codice Internazionale per tradurre le scoregge nelle varie lingue".
Sono al vaglio della Commissione alcune ipotesi; tra le più accreditate c'è quella di incapsulare in buste di polietilene termoretraibile coloro che sono a rischio di produrre gas intestinali. In alternativa, il classico tappo da inserire nell'ano, realizzato il lattice ipoallergenico.
"Scoreggiano? Che se la respirino loro!" Ha detto il Segretario delle Nazioni Unite Loffy Annal.
Riscosso anche questo prezioso consenso internazionale, La UE si appresta a varare il Documento ssulla Puzza. Proteste dai paesi baltici: "Da noi tutti hanno sempre scoreggiato e non è mai morto nessuno" ha dichiarato l'Ambasciatore Raul MÄLK in qualità di Rappresentante dell'Estonia. Frattini ha fatto inoltre presente che se si ponesse quella norma significherebbe proibire definitivamente l'accesso della Turchia, paese nel quale la scoreggia è parte integrante della vita sociale.
Nessun commento:
Posta un commento