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martedì, giugno 21, 2011

Bibliofilia.

4 commenti:

klaus ha detto...

un'opera imperdibile! Nonostante Ranieri Del Retto l'avesse rinnegata perchè l'aveva scritta a mano anzichè col culo, la critica non gli credette: un capolavoro simile poteva essere scritta solo col culo, e il Del Retto era a quei tempi uno dei pochissimi a conoscere la De Flagrazio Culi poichè si era introiettato nel culo un aratro coi bovi incorporati.

Anonimo Jerro Conte di Latrina ha detto...

si, però, non fatevi prendere dallo sballo della cultura ;)

Derek Biblio ha detto...

E' un apocrifo. L'opera originale, col titolo "De Culi Detonatione", appartiene a Ernani De Ano, trattatista che fu in intimità anale con Baldassarre Castiglione cui ispirò "Il Cortigi-ano".
Per dare forma scritta al libello il De Ano inventò addirittura la penna d'oca da culo, munita di una appendice in guttapercha da introdurre nel culo e completata dal calamaio a sgabello che tutti conosciamo.

Setta degli Ortodonzi Sciakeli ha detto...

Putridi peccatori infangati. Il Criscto vi punirà amaramente, vi estrofletterà la cula spuzzolente, noi siamo per la NON VIOLENZA.
Vi tritureremo i coglioni nella macchina degli hamburger, vi annegheremo nell'olio bollente (toscano che è buono), vi spitusceremo la minchia sopra e sotto l'incudine.
Basta con la violenza gratuita.