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sabato, agosto 29, 2009

Spiegato scientificamente perchè il mondo va in merda

























E' con vero orgoglio che noi di Ondestorte annunciamo una sensazionale scoperta scientifica, avvenuta all'interno della Libera Università di Ondestorte, da noi finanziata e sostenuta (fino ad oggi occultamente per evitare sciocche ostentazioni).
Il Professor Vercingetorige Potta Jackson è a capo di una équipe di scienziati che da anni si interroga sul perchè il mondo stia andando di culo.
Dopo lunghe ricerche che hanno spaziato dall'antropologia alla sociologia, dalle teorie sistemiche alla neurfisiologia, oggi arriva il verdetto: il mondo va in merda perchè gli uomini hanno confuso intestino e cervello. "La confusione viene resa possibile dalla sostanziale analogia di questi due organi, che sono strutturalmente molto simili" ha detto il Professor Pottta Jackson nella conferenza stampa di presentazione.
Questo quiproquo sarebbe iniziato verso la metà del '700, in epoca illuminista, quando gli uomini, troppo impegnati ad inseguire la razionalità, avrebbero cominciato ad utilizzare tutto il cervello per elaborare la cazzuta visione deterministico- razionalista, tipica dell'età dei lumi, lasciando perdere tutte le altre facoltà cognitive, che sarebbero state prese in carico dall'intestino, che può assumere funzioni sostitutive del cervello in molti casi, come per esempio quando si caga soprapensiero.
In particolare, le pregnanti funzioni dell'ipotalamo, sarebbero state vicariate dal suo "analogo intestinale, che risulterebbe essere il buco del culo.

3 commenti:

kebab ha detto...

Porca troia. Quando si caga sopra pensiero non ci avevo pensato. E capita eh. Magari ti metti li sul cesso e ne fai una valanga. Però se leggi le dichiarazioni si Silvio B. ne fai più. Quindi un minimo di contatto c'è. Il cervello si rifiuta di analizzare le dichiarazioni di Silvio B. e lascia alla parte intestinale terminale la valutazione. Il risultato non cambia. Ottimo Potta Jones. Ora bisogna valutare solo l'effetto dello sfintere anale (che non dipende dall'intestino per motivi contrattuali) al parlato di Silvio B. Sarebbe bene sentire una eminenza sul tema. Magari il cardianale Pamelo Rekkionen, che sicuramente segue questo sito, autore di molte opere e fine intenditiore. Autore tra la l'altro della canzone Fino al collo con don Renato Pareti. Nei prossimi giorni andrò negli archivi vaticano e vi darò il link di questa pastorale musicale storica.
Shalom
O Salam è lo stesso

klaus ha detto...

Shalam

Il Magnifico ha detto...

basan