Mi scuso con Scognamiglio se anch'io (che non l'ho quasi mai fatto) mi occupo di politica, ma la notizia è uno scoop. Da infiltrati negli ambienti governativi siamo riusciti a sapere quale era la versione originale voluta dal premier del nuovo logo per il rilancio dell'Italia. Sappiamo anche che questa proposta aveva già ottenuto l'approvazione di AN (a condizione che il tricolore si infilasse nella figa della ragazza) e anche della lega, per cui però si doveva vedere la figa, e doveva essere verde. Calderoli aveva anche proposto che la ragazza in un fumetto dicesse "A godi, porcu dighel!" per chiarire che non si trattava di una terrona.
Disgraziatamente l'art director del governo Urlo Tanga nella fretta, per riprodurre l'immagine, ha effettuato involontariamente un taglio che l'ha snaturata. Provvediamo alla rettifica.
2 commenti:
Veramente il nostro Presidente voleva essere ritratto nella foto mentre la ragazza gli sditalineggiava il culo a lui e lei era nuda ma dipinta di bianco e celeste.
Però Bagnasco, che era venuto a saperlo, lo ha proibito, ma solo perché sono i colori della Madonna. Ha proposto il rosso, il colore del diavolo, ma il presidente si è sentito male e non ha approvato.
bel figon porcu dighel!
ciapel sot che l'hè 'n biscot!
slarga i gamb e mola la barbisona!
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