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venerdì, marzo 29, 2013

Tratto dal libro "La Sbroda"


Samantahh sapeva bene che Gion amava le sensazioni forti, e anche lei non scherzava.
Gion era molto occupato durante la settimana, scaricava bisolfonato di sterco per conto di un'azienda chimica non registrata nell'elenco delle aziende chimiche registrate, per cui si vedevano di rado.
Samantahh aveva un appuntamento con Gion, e non si era lavata nei 10 giorni precedenti all'incontro, sapeva che Gion amava gli afrori forti della bestia, lo eccitavano, diceva che gli sembrava di essere nella savana e sognava di essere un leone a caccia della preda, in effetti l'orrida scia di morte che si lasciava dietro Samantahh si sentiva da almeno 4 kilometri di distanza, l'ideale per un cacciatore notturno.
La sera dell'incontro Samantahh non disse a Gion in che punto era della città, lo doveva capire lui con i sensi dell'animale atavico, la raggiunse, la fece salire in macchina, si eccitò immediatamente, la guardò, aspirò con tutto il fiato che aveva in corpo l'odore di cimitero degli elefanti che aveva in mezzo ai cosci e le balzò addosso, aveva uno shuttle in mezzo alle gambe, ma Gion non fece il conto alla rovescia, il conto glielo presentò Samantahh dopo un'ora, ed era salato
.

4 commenti:

Renato Zarro ha detto...

Lo riconosco, è il Sig. Giobatta Pravo nonno di Patti Pravo. Lo so perchè abita vicino a casa mia.

gaslini ha detto...

Che belle queste storie di amore. Ti lasciano con l'ansai fino alla fine. Anche il finale è triller perchè non ho capito bene quella del salato. Però che storia. Magari erano su un pandino doppio tetto apribile come il mio, senza ribaltabili. L'odore quello li del cimitero di elefanti non lo conosco, domani vado in parfumerie qui sotto casa che fà cartoleria, scraparolo, verdureria e focaccine e li chiedo se ce l'ha cosi lo indosso. Vorrei andassi avanti con il racconto, magari con puntate. Come beatiful centovacchine e dallas magari 5000 puntate. Certo che questo scrittore che ha scritto questo libro è veramente bravo. Si potrebbe fare uno o due films, una sequel. Complimenta

Dott. Osvaldo Calamida ha detto...

ma quello della foto è samantahh o gion???

Anonimo ha detto...

Nessuno dei due, quella è DEBORAHH, che si è gentilmente prestata per la foto, e poi non si è più restituita.


HAHAHAHAHAHAHAHAHAH
HAHAHAHAHAHAHAHAHAH
HAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Quanto tempo che non tiravo battute così comiche.

Mi faranno fare un documentario sulla savana selvaggia con:

PERUGIA BARGAGLI