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mercoledì, giugno 22, 2011

Grandi Opere: L'Acqui-Trino































I progettisti di Ondestorte Landscape Project hanno messo a punto il progetto di un'opera gigantesca, capace di imprimere un rilancio all'economia del Nord-Ovest e di riqualificare un'area depressa. Si tratta di creare una gigantesca palude tramite l'esondazione controllata del fiume Bormida. La palude lambirà i confini di Acqui Terme a sud e di Trino Vercellese a Nord, e per questo  è stato denominato Acqui-Trino. L'Aquitrino sommergerà (ma solo per pochi centimetri d'acqua) i comuni di Asti, Felizzano, Nizza Monferrato, Canelli, Neive, Costigliole, San Damiano e Santo Stefano Belva. Nella gigantesca opera è prevista una serie di attività di indotto come l'allevamento delle salamandre, la coltivazione di Zanzare (già oggi ottima nel vercellese), la coltivazione del papiro e delle canne da fiume da mettere nei vasi in salotto. Per la realizzazione, il cui costo è previsto in 130 milioni di euro, è stata creata una società mista pubblico-privato alla quale verrà garantita la gestione dell'area per 99 anni.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Azzo, questa è tosta da mandare giù.

Dario Drome ha detto...

siete veramente idioti e, complimenti!!! Minchia se ce ne vuole!!!

Gisfonchio Cangarlo ha detto...

Notizia mozzafiato.

Hanno ritrovato l'ARPA DI NOE'.


Haaaaahahahahahahhahaaaaahahhaha

tropppppooooo comico

Mi prenderanno sicuramente nella trasmissione di

TIZZI GERMANI

Bisignani ha detto...

Se po' fa.

esegeta ha detto...

Non si può fare. Ho già fondato un comitato NO ACQTR. Prima di tutto anche il comune di Priocca d'Alba deve essere sommerso anche se si trova in cima ad una collina. Usate delle POMPE o quel cazzo che volete. Non passerete. Facciamo i presidi volontari con le zoccole della statale. Poi ricordatevi che a trino c'è un pò di acqua nucleare che fà bene alla coltivazione dei fiori di loto che avete completamente dimenticato. poi questa cosa era già stata studiata da Camillo penso di cazzur (noto comunista)e non si poteva già allora fare. Da trino a acqui è tutta in salita e in parte in discesa e un pò in piano. Ci và un progetto articolato. Bisogna creare una società tipo ponte sullo stretto e dotarla di qualche decina di miliardi di euro per lo studio preliminare. Voi fate tutto facile. Perchè siete idioti. E come la mettiamo con il casello di Felizzano sull'autostrada? Di piantagioni di zanzare non se parla. Siamo contrari. Per quella della canna troppa acqua.Non matura. Li ci vanno piantagioni di arance e banane. Poi la gestione deve essere privata. Callisto Tanzi è disponibile insieme a Previti, Lo Prestri e Fausto leali. Sveglia!!