Grandi personaggi

Si clerebrano oggi i cent'anni dalla nascita di Malfidato Tinculo Mastruzzi, nato a Rapallo (provincia di Pianezza) nel 1913. Figlio di una celebre famiglia di truffaldini da generazioni, fin da bambino mostrò subito delle spiccate doti di inculatore, baro, falsario, mendace e bugiardo. Viene ritenuto il padre spirituale delle tre carte, gioco che praticò negli autogrill fino alla fine degli anni'90 quando fu costretto al ritiro per una flebite. A soli 13 anni fuggì di casa rubando a suo padre il malloppo di un furto. Arrestato, diede la colpa ai fratelli e si salvò. Fu borseggiatore, scippatore e a tempo perso anche molestatore sessuale e commerciante del culo (quello degli altri). A 20 anni aprì una bisca clandestina e a 22 vantava già una rete di inculatori al suo servizio, che rubavano le pensioni alle vecchiette. A 29 anni venne insignito del Malandrino d'Oro dalla Camera di Commercio di Tobruk. Da allora i premi e le onoreficienze non si contano, ricordiamo solo che nel 2002 ha ricevuto a Stoccolma il Premio Nobel per la Malafede. Ha pubblicato Come inculare il prossimo (1974),  Fottere gli amici (1981), Manuale del borseggiatore moderno (1985) Come organizzare truffe in grande stile (1992) e il celebre Furto senza rischi (1998) di cui sono state vendute più di 140 milioni di copie in tutto il mondo. Dal 1994 tiene gratuitamente corsi e seminari nelle scuole elementari per spiegare ai giovani i rudimenti della disonestà.