E' bufera nel quartier generale di Ondestorte a Genova, dove stamane vi è stata una perquisizione dei Nas e de Nucleo speciale dei Soassai. Sequestrati libri contabili, computer e messi i sigilli alle porte, per quela che si ritiene un'altra maxi-truffa ai danni dei contribuenti. Ad una prima sommaria analisi si parrla di ben 97 miliardi di euro che il tesoriere di Ondestorte Burlando Parodi avrebbe stornato dai bilanci, accreditando poi la somma ad una multinazionale Gauatemalteca con sede sull'isola della Palmaria di fronte a Portovenere.
Come è noto Ondestorte aveva avuto accesso nel decennio 2000-2010 ai IFOD, International Credit for Deficients, Fondi Internazionali per la demenza stanziati dalla Comunità Europea per la diiffusione del cretino ligure in Europa. A questi vannno aggiunti i finanziamenti statali per l'Editoria Demenziale (oltre 54 miliardi di euro) che sono finiti nelle casse del programma a fronte di un imprecisato progetto per la penetrazione della merda nell'Europa mediterranea. A nulla è valsa nell'aprile 2008 l'azione della Magistratura che chiedeva conto dell'impiego di questi fondi. In un'intervista alla Rai, Fraudolento aveva dichiarato che i fondi si erano alluvionati, mentre Grimaldi il Magnifico gestiva tramite una oscura società la "Storte Onde" con sede a Dublino, una lottizzazione con l'installazione di 18.000 antenne di radiofrequenza hi-fi a banda ultralarga sul Monte di Portofino. Installazione alla quale sarebbe seguita la costruzione di circa un migliaio di villette con piscina sul monte e la trasformnazione dell'Abbbazia di San Fruttuoso in un resort esclusivo. Per fraudolento invece la prospettiva è anche peggiore, con la scoperta del conto svizzero criptato con il nome di "conto poeta", una specie di collettore tra i versamenti di Ondestorte (oltre 39 miliardi di euro in 3 anni) e la Storte Onde con sede anche nel Principato di Herzenwainlinken. Conto che comunque Fraudolento (un nome significativo!) avrebbe usato anche a titolo personale, finanziando con 1 milione di euro la società di dettatura del cugino Estiomene e con altri 3 milioni il manicomio dell'amico Quaxo Bombalurina.
Si sapeva che tra i due non correva buon sangue, ma ultimamente, evidentemente, gli interessi comuni hanno stimolato una riappacificazione. Tutti questi personaggi sarebbero oggi in galera, ma a mettere una pietra su tutto c'è stato il famoso Decreto salva-merda dell'ottobre 2009. Di quei soldi non si è saputo più nulla, ma inspiegabilmente quest'anno Erasmo da Rotterdam è stato fotografato al largo delle Bahamas con ben 36 mignotte su un panfilo di oltre 134 metri con eliporto e tre sommergibili che risulta inttestato alla Storte Onde, pagato con un'altro conto criptato, il conto "mi pettino". Ville di oltre 90.000 metri quadri con bunker anti-batman, lago artificiale e aeroporto privato per alcuni cronistri del programma: Derek Vissani ad Cap d'Antibes, Flacca ad Acapulco, Sizio Pancera ha invece optato per un castello nello Yorkshire.
Lottizzazione milierdaria a spese dei contribuenti anche per Kostantin Lupescu, che proprio l'altro ieri in Romania ha ultimato il suo nuovissimo hotel, il Blokul 1598, e spera di arrivare a 1600 entro dicembre.
Più scalpore ha fatto la scoperta che Joe Scognamigllio sia titolare di ben 130 limousine con autisti, tutti secondolavoristi della Luvrani pagati in nero.
Con sede alle isole Eolie è invece la società offshore di Pedro Feroci, che insieme a Daniele Tombi e al Mago Ormond ha già presentato un progetto per un ponte tra Lipari e Cagliari. Titolare della società è Jerry Marsala, licenziatosi da Ondestorte - guarda caso - proprio un mese prima della presentazione del progetto.
Disgraziatamente i membri di Ondestorte sono tutti all'estero per motivi di lavoro, ad esclusione della Voce Misteriosa, su cui non gravano specifiche accuse in quanto ha continuato a vivere in un monolocale in un quartiere popolare, e sui cui conti correnti risultano solo gli accrediti dello stipendio di Ondestorte (circa 350 euro mensili).
Ma la Voce Misteriosa è il responsabile legale, quindi toccherà a lui comparire giovedì davanti al gip Dott.ssa Melassa Fuorilegge Tinculo della Procura di Caltanissetta.
Dalla sua residenza di Santo Dominchio Grimaldi il Magnifico, direttore, ha diramato tramite il suo portavoce dott. Felix Zampa, che "nei conti di Ondestorte non c'è nulla da nascondere, tutto si è svolto nella più completa trasparenza, e che in ogni caso vi è piena fiducia nel lavoro della Mafgistratura". Alla prospettiva delle dimissioni, Grimaldi ha dichiarato: "non mi dimettterò mai, sono vittima di una persecuzione operata da Radio Nevralgia, attendo le sedi opportune per dimostrare la mia completa estraneità ai fatti".
12 commenti:
Che vergogna, a me non hanno mai fatto ridere, però li ascoltavo per radio perchè mi conciliavano l'evaquazione serale. Ho già buttato via il loro libro e le cassette con le trasmissioni registrate, adesso aspetto che si faccia giustizia. Siamo stati presi per il culo da una manica di delincuenti..delinquen..come si scrive? Delincquen..delincu
Che vergogna, a me non hanno mai fatto ridere, però li ascoltavo per radio perchè mi conciliavano l'evaquazione serale. Ho già buttato via il loro libro e le cassette con le trasmissioni registrate, adesso aspetto che si faccia giustizia. Siamo stati presi per il culo da una manica di delincuenti..delinquen..come si scrive? Delincquen..delincu
Un romanzo
dovrebbero denunciare il giornalista per ridondanza letale.
In più è scritto corpo uno giallo su nero, sembra una macchia di piscio.
In più si è bagnato il monitor e si è riempito di goccioline, forse piscio, non si sa.
E se c'è una cosa che mi fa girare i marroni sono proprio le persone ridondanti che scrivono kilometri di parole per poi dare una semplice spiegazione di un fatto che potrebbe non essere accaduto nello specifico della situazione venuta a crearsi sotto l'egida di una persona sconosciuta che forse non sa neanche di essere al mondo in quanto il papà non era con la mamma quando era stato concepito ma era andato a fare una gita con gli amici che lo avevano chiamato all'ultimo momento per prospettargli una visione del mondo limpida e molto, poco, forse un poco, ma comunque ortodossa nella fattispecie del problema che è stato affrontato con una certa leggerezza.
Mi sembra un concetto chiaro.
...meno male ke a me nn mi hanno beccata...io ho imboscato i soldi a Bavastri nascondendoli durante il trasporto nel luogo del mio lavoro...ih ih ih...
A me non hanno mai fatto ridere, ed anzi sono lieto che da casa mia la loro cosiddetta radio nemmeno si prenda. E comunque l'articolo non è scritto in giallo, ma color sburra.
Non è vero
Ma va là
E' una vergogna
Querelo il blogger
Bloggo il querlerl
Brgleuquerl!
Capolavoro assoluto.
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