Grazie al decreto anti-stitichezza varato ieri dal governo Sotti Letta, a ottobre partirà finalmente il tanto discusso servizio di consegna rapida di escrementi a domicilio, il cosiddetto "Prontomerd", che costerà agli italiani circa 2 miliardi di euro, con un incremento sul prelievo fiscale del 3,48%.
Il provvedimento ha suscitato notevoli polemiche: "Se io cago ttre volte al giorno, perchè dovrei pagare una tassa a favore degli stitici? Non cagano? Cazzi loro!" ha dichiarato ieri l'On. Cagaforte, segretario dellla Lega dei Cagatori. Di parere contrario è invece l'On.Nientefeci: "E' tempo che chi è più fortunato e caga tutti i giorni (e taluni anche più volte al giorno) metta in comune la merda con coloro che non possono cagare".
Va segnalato che negli ultimi tre anni il numero dei cagatori assidui in Italia è sceso dal 87,5% al 65,2%, portando il nostro paese agli ultimi posti tra i cagatori dell'Eurozona.
Proteste e disordini con lancio di galusci molotov e scoregge incendiarie si sono verificati in Val di Suca, dove alcuni dimostranti No-Cag si sono scontrati con la Polizia. Berlusconi ha dichiarato che se ai grandi cagatori dovesse essere applicato il provvedimennto senza emendamenti farà cadere il Governo e dirà a Alfano di sgavenare tutti i cessi di Montecitorio.
1 commento:
sempre politica!
Posta un commento