Si ha svolto ierisera all'Invidiacrepa (il palaspettacoli di Malvito) il concerto-miusical dei Malvitos, celebre gruppo punk etnico che hanno ricuperato i vecchi madrigali dei ricchioni di Malvito del medio evo e li hanno fatti con strumenti elettrici e ballabili a disco. La band è formata dei due gemelli Firpo:
Autoctono Cherokee Firpo al sacs
Martinetto Sputnik Firpo, vocalist e saltimbanco
(che di fare il gozzip che sono fratelli a Edward e lo sputtaniamo)
e delle due gemelle Musumeci-Capece, vale a dire
Pletorica Sherazade Musumeci-Capece al contro-basso
Cornucopia Ficaglabra Musumeci-Capece alla fissa-armonica (la quale per inciso vanta i peli ascellari più lunghi del mondo con un primato personale di 37,8 cm.)
il loro pezzo più famoso "Marò quant m'avite sarchiat o'cazz" (di A. Firpo e E. Firpo) è stato per 6 settimane nella hit di Radio Caserta e anche a Benevento ha praticamente spopolato. La critica hanno detto che però il pezzo più bello è "Grattam o'culo che teng mal'i schien i nu m'apposs aggirà", la storia struggente di un lavoratore delle solfatare al quale prude il culo ma non si può girare a causa del mal di schiena, e allora chiede a un collega di grattargli il culo. Il pezzo è stato anche tradotto in francese con il titolo " Gratte-moi le cul que je suis impedit da le doleur a la schien", eseguita magistralmente dal grande chansonnier Jean Patè De Fuagrà. La tornè dei Malvitos toccherà Casale Monferrato, Kiev, San Francisco, Busalla, Novi Ligure, Singapore, San Salvatore dei Fieschi, Osaka, Manesseno, Rio de Janeiro e Rio Maggiore.
3 commenti:
Mi sono spaccato dal ridere
Non puoi, non puoi...
Autoctono Cherokee Firpo
è meraviglioso
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