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venerdì, febbraio 08, 2013

ELEZIONI POLITICHE: ECCO COME LA PENSA ONDESTORTE

Non è vero che la politica dei redditi finanziari assume più spread dei posti di lavoro a condizione di detassare gli sgravi delle plusvalenze. Il tema principale è  la riforma delle alleanze della stabilità nel coinvolgere un'azione radicale per rilanciare la disoccupazione delle auto blu purchè si attui una politica di rigore sulla società giusta dell'inflazione, causata dallo sgravio della spesa pubblica, aiutata nell'evasione di fondi neri stanziati a sostegno dell'uguaglianza di una maggiore equità delle politiche internazionali, della riduzione degli armamenti alla sanità e alla scuola dove va rinegoziato un patto fra le regioni per trattenere l'85% dei redditi nell'alitalia e nel monte dei paschi di siena. In questo modo, a fronte di un incremento della sorveglianza di una commissione di quote latte, occorre andare in Europa a far sentire un patto di stabilità delle ecomafie rilanciando il turismo quando gli esodati rinunceranno al posto sicuro dei beni culturali affiancando i sindacati per risarcire il terzo livello di giudizio, su cui viene posto un veto per incostituzionalità del legittimo sospetto. Sul tema della par condicio, la legge elettorale va nell'immunità parlamentare del debito pubblico, che verrà finanziato con un'accisa sull'immigrazione della fuga dei cervelli a fronte di una riduzione dei finanziamenti al crack finanziario.
Eravamo sull'orlo del baratro? Ora urge una scommessa della restituzione dell'IMU ai parà incarcerati in india, per rompere la trattativa stato mafia nella sostituzione dei fondi allo spettacolo dello scandalo che ha coinvolto le pubbliche intercettazioni della manovra finanziaria. Ce lo chiede l'Europa.

(ovviamente si tratta solo di un abbozzo, ma le linee generali sono chiare)

5 commenti:

Merdone Blasfemo Poltiglia ha detto...

questo è un programma chiaro

Giudice Pancrazio Rumenta ha detto...

Ce lo chiede l'Europa è bellissimo

Prof. Stentone Cadamanti Sacconato ha detto...

Egregio Klaus
la sua è una visione parossistica di una realtà sublimata nell'inappetenza di una socialità retrograda. Si studi il trattato di Besdon Cakasott oppure quello di Stappakulen Sottlafig, vedrà che arriverà alla conclusione che non sono stati i Comunisti a variare l'assetto errato della direttrice socioparitetica.
Per favore, cerchiamo di essere chiari almeno alla fine della campagna elettorale.

Richi Ventola ha detto...

embè? Che cosa c'è di diverso dagli altri discorsi politici? a me pare uguale

washington post e new york erald e le ore ha detto...

Chiediamo la possibilità di tradurlo in italiano e pubblicarlo. Anche Obama ne vuole la copia.