Inculaggio di massa a Cairo Montenotte

Un grave episodio di inculaggio di massa si è verificato ieri in tarda serata nella città di Cairo Montenotte, sulle rive del fiume Nilo Montenotte. Un branco di turisti bavaresi scesi da un pullman per ammirare le famosi piramidi montenotti, ha avuto un diverbio con una delegazione dei Pescatori di Lagerti recatisi a Cairo Montenotte per una convention montenotte. Dalle parole si è passati ai fatti e in breve, dopo una grave rissa, i due gruppi sono scivolati in atti di sodomia feroce, con persone inculate che ululavano ed altre che digrignavano i denti mentre penetravano l'ano dei poveri malcapitati che anche solo per un attimo esponevano le natiche al parapiglia. Dopo alcuni minuti non si capiva più un cazzo e tutti si inculavano a vicenda, coinvolgendo nella strage anale anche alcuni residenti. Il bilancio è disastroso: 362 culi deflagrati, di cui 34 in modo definitivo. Grave anche il conto delle natiche esplose, che sale a più di 1000. Lesioni di minore entità allo sfintere o alle orecchie (usate per trattenere le vittime nell'atto dell'inculaggio) sono state riportate da diverse centinaia di persone. L'Onorevole  Pirlone Rotante, Ministro per la Protezione del Culo, ha dichiarato lo stato di calamità ed ha fatto apporre i sigilli sul culo dei residenti nel raggio di 200 Km.