In quali misteri andremo a imbatterci questa sera 28 marzo 2011 cari amici? Quali misteriosi estratti dell'ammoniaca possono trasformare l'uomo in bestia nelle notti del solstizio ogni 3500 anni? Cosa disse il serpente piumato al Capo dei templari nella notte in cui firmarono l'alleanza segreta del sacro Graal? Di quale misterioso materiale alieno è composto il sangue di San Gennaro rinvenuto nella silicon Valley durante lo sbarco in Normandia?
Per rispondere a queste e altre domande cari amici questa sera faremo ricorso alla numerologia. Che cos'è la numerologia cari amici? E' una scienza misteriosa che utilizzavano i sacerdoti druidi degli assiro babilonesi per prevedere l'arrivo dei nani-farfalla, esseri misteriosi che abitavano i boschi di casale Monferrato nell'antichità e aggredivano i viandanti per rubare loro il segreto dell'alchimista medievale Zircone d'Avila, l'uomo non uomo che si avventurò nel regno dei nani farfalla e rubò il fuoco a Prometeo inventando appunto la numerologia.
Questa strana scienza, mezza scienza e mezza bestia, ci mostra con semplici calcoli che la fine del mondo è avvenuta esattamente il 24 aprile del 1969. Come si ottiene questa data cari amici? Ebbene, grazie alla numerologia, basta sommare la distanza tra Cernobyl e le piramidi degli egizi, dividere per il numero dei vostri anni, poi dovrete aggiungere 3,14 perchè la terra è rotonda e vedrete che verrà fuori la data dell'11 settembre 2001.
Volete un'altra prova, amici? Basta prendere la data in cui è stato fatto papa Gregorio 7°, sommare la distanza tra lo sbarco in normandia e la data di morte di Cagliostro e verrà fuori l'inizio della terza guerra mondiale, che guarda caso è esattamente uguale all'altezza della piramide di Cheope fratto la distanza tra la terra e la luna.
Perchè nel solstizio di primavera del 1764 i morti del cimitero gotico di Saint Sulpice uscirono dalle tombe e andarono a impiccare uno scheletro di un vescovo che lo trovarono dopo cent'anni nella cripta ancora intatto? Perchè i santoni del Kuala Lumpur mangiano i serpenti e poi si avventurano nella giungla urlando come esseri assatanati posseduti da forze misteriose?
Per sapere tutte queste cose ci siamo recati nelle rovine azteche dei Camaldoli, sopra le alture di Genova, in quanto non abbiamo potuto recarci a Casale Monferrato a causa dei tagli alla cultura. Ma giunti ai Camaldoli la fortuna ha voluto premiarci, cari amici. Scesi dal pulman ci siamo imbattuti in un ambiguo cane che ci osservava con uno sguardo sinistro. Cosa avrà voluto dirci quel cane? Era davvero un cane, o piuttosto la reincarnazione del conte Gian Galeazzo Doria Spinola, perito mentre dava la caccia a tre nani farfalla intrufolatisi nel suo palazzo durante la religione francese? Ci piacerebbe rispondere a tutte queste domande, ma purtroppo il nostrio spazio è terminato, arrivederci alle prossime puntate.