![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKaQjWZl5vKgIVv551MvoJVqIW_OKkfmqbHqi6FYQ-ScIO8JR1kOFs5cRdefymFdIkcMmul83cFk1vpVZQIOpzKQpyqYheNEP7P4YoBE5XR5AwrML9ADGUkIn7sobChlzXCHuG/s400/doppiacannal.jpg)
Nei tempi preistorici la stirpe dei Cotoletta Amazzonici, attraversò un periodo di decadenza che rischiò di porre fine alla tribù. I suoi membri erano dediti al furto, al cannibalismo e alla sodomia su animali. Non lavoravano più e non figliavano nemmeno, s'erano tutti abbulicciati tra loro e le donne allesbicate.
Soltanto un guerriero si salvava da queste degenerazioni: Cotoletticus Doppiacanna , che si dedicava alle sue passioni fumoire, ma , nello stesso tempo riuscì col suo fulgido esempio, a far tornare la tribù sulla retta via.
Alla fine, nessuno pù mangiava carne umana, nè rubava o inchiappettava animali, ma erano tutti e sempre, fin dal mattino presto, fatti e strafatti come cocchi e andavano tutti d'accordo dandosi gran pacconi sulle spalle e lavoravano in arminia, chi alla caccia, chi all'agricoltura, chi alla pastorizia, chi alla pecorina.
Nessun commento:
Posta un commento