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Questa è la storia di Liutiprando Boris Busecca da Lodi, figlio di Esecrabile Loris Busecca falegname e di Emerenziana Caciucco ricamatrice di Cecina. Il giovane Liutiprando dimostrò fin dalla giovane età, insofferenza verso ogni forma di disciplina, fu espulso da tutte le scuole del regno e riusci ad ottenere la licenza media con il CEPU a 40 anni. Il 14 aprile 1845 mentre era con alcuni amici al bar per l'aperitivo, vide un gruppo di soldati austriaci che deridevano un viandante italiano. Immediatamente gridò "Austriaci merde!", la soldataglia chiese subito: "Chi afere gritato", prontamente Busecca disse :"Lui!" ed indicò il suo amico Desmodromico Niccodemo Farfuglia, che venne immediatamente fucilato. Questo oscuro e coraggioso gesto fece crescere l'odio verso l'invasore, onore a Liutiprando Boris Busecca.
eroe ma faccia da pirla
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