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Eurialo Mingi si è aggiudicato a sorpresa l'ambito premio letterario battendo in finale il super favorito Argirocastro Puciacca.
Il Mingi ha avuto un permesso speciale per lasciare la struttura dove è rinchiuso (14 ergastoli per esserci masturbato davanti a Rita Levi Montalcini, arrapatissimo). Proprio nel demenziario ha imparato a scrivere e a comporre poesie.
Ecco una delle poesie:
La fava
ritta sta la fava
sul culabro ricongiunto,
il deretano aulente
intrude la bruma,
oh virgulto di Ascheroponte
frena la tua brama e porta il tuo
orecchio al culo.
Dalla raccoltadi limerick "Timori rettali" di Ciumbia Pestalozzi, per la collana "Tromba di culo" edita da StronzoMagico, Felizzano 2009:
RispondiEliminaC'era un uomo di Stupinigi
con i pantaloni grigi,
ma camminando egli cacava
e la vigogna si sporcava.
Così faceva quell'uomo di Stupinigi