Il celebre poeta Claudio Fraudolento ha cambiato il suo stile, non solo estetico ma anche letterario.
Ecco una delle sue più recenti poesie, "Trota iscariota" tratta dalla raccolta "Il glande di porfido" edita dai coniugi Putridume Orgiastico di Traso.
Trota iscariota.
Fugge nel cich ciach l'orata bistrata.
E cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
e cich e ciach e ciach e cich
ora vado a fare la cacca.
Un capolavoro inedito !
RispondiEliminaricorda un po' "La fontana malata"
RispondiEliminamah !
A me sembra che abbia la faccia da pirla, ma magari mi sbaglio ed è solo idiota.
RispondiEliminaa me invece sembra una gran bella donna.
RispondiEliminaha pure la vena poetica.
deve essere un mignottone
Datelo a noi !
RispondiEliminaLo vogliamo vivo !
...ma perchè Fraudolento non posta niente di persona?
RispondiEliminaNon è più il Fraudolento degli anni 80: dov'é finito quello vero?
RispondiElimina"Con profumo di gardenia,
m'è venuta anche la tenia.
Con profumo di animale
ho inondato il mio..cinghiale.
Con profumo di mollica
telo metto...nella...borsa...
Fraudolento 84
ricordato da gitidue (1961)
La serpe striscia
RispondiEliminasull'erba liscia
alza il culo e piscia.